Friday, 9 July 2010

Going on holiday..



It’s finally time to go on holiday, and here is where I’m going to be until the end of the month (beautiful Sardinia...). Happy summer everyone, and see you when I’m back!

Wednesday, 16 June 2010

Cupcakes or Fairy Cakes?



Cupcakes or Fairy Cakes? I still don’t know the difference, as I am still new to this world! What I know is that I enjoyed so much making cupcakes (or fairy cakes!) that I think I am becoming addicted to it! So this is only the first one of a long series, I guess :-). PS - Can someone please tell me if the ones I made (please see the picture) are cupcakes or fairy cakes? I read a number of articles on different forums, but I couldn’t get my head around it. I think these are smaller then cupcakes... who knows??


Lemon Cupcakes, Adapted from a recipe by Rachel Allen


Ingredients

For the Cupcakes (makes 12)
  • Plain flour (sifted), 150g (I use the `00` type)
  • Unsalted good quality butter (softened), 125g
  • Caster sugar, 125g
  • 2 eggs (beaten)
  • Pinch of salt
  • Finely grated zest of ½ large lemon
  • ¼ tsp baking powder

For the Lemon Butter Icing

  • Unsalted butter (softened), 75g
  • Icing sugar (sifted), 124
  • Finely grated zest of ½ large lemon
  • 1-2 tsp freshly squeezed lemon juice
  • Natural food coloring and edible sugar decorations (optional)

All ingredients should be at room temperature.


Method

Preheat the oven to 180ºC and line a 12-hole cupcake tin with 12 paper cases. Cream the butter until soft (using a mixer or by hand). Gradually add the sugar and the grated lemon zest and beat until the mixture is light and fluffy. Beat the eggs, add them to the butter mixture and keep on mixing. Finally add the sifted flour and the baking powder and continue mixing until smooth. Divide the mixture between the paper cases and bake in the preheated oven for 7-10 minutes or until lightly golden. Let cool completely. For the butter icing, cream the butter until soft. Gradually add the icing sugar, the lemon zest and the lemon juice (just a few drops in case you need to soften up the icing). Add a few drops of natural food coloring (optional). Frost the cupcakes with the buttercream icing and decorate according to your own taste.

Cupcakes al Limone (Adattato da una ricetta di Rachel Allen)


Ingredienti


Per 12 Cupcakes

  • Farina OO (setacciata), 150g
  • Burro, 125g
  • Zucchero, 125g
  • 2 uova
  • Un pizzico di sale
  • La scorza grattugiata di ½ limone grande
  • ¼ cucchiaino di lievito in polvere per dolci


Per la copertura al limone
  • Burro, 75g
  • Zucchero a velo, 125
  • La scorza grattugiata di ½ limone grande
  • 1-2 cucchiaini di succo di limone
  • Colorante per dolci naturale e decorazioni edibili (optional)
Tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente.


Procedimento

Preriscaldare il forno a 180ºC e preparare una teglia da cupcakes da 12 con i pirottini di carta. In una ciotola sbattere il burro con un mestolo di legno (o potete usare uno sbattitore elettrico) fino a renderlo molto morbido e cremoso. Aggiungere gradualmente lo zucchero, continuando a sbattere. Aggiungere la uova una alla volta ed un pizzico di sale sempre continuando a sbattere. Aggiungere gradualmente la farina setacciata ed il lievito in polvere. Infine la scorza di limone grattugiata.  Dividere il composto nei 12 pirottini ed infornare per 7-10 minuti.  Lasciare raffreddare completamente.  Per la crema di burro al limone - In una ciotola sbattere il burro fino ad ottenere una consistenza molto leggera. Aggiungere gradualmente lo zucchero a velo continuando a sbattere. Aggiungere la scorza grattugiata di limone e qualche goccia di limone (nel caso la crema fosse troppo solida). Se desiderate aggiungere anche qualche goccia di colorante naturale.  Ricoprire le cupcakes e decorare a piacimento.  Consumare entro qualche ora ed evitare di refrigerare (il burro si indurirebbe). 



Sunday, 13 June 2010

Fresh Fruit Tart - Crostata alla Frutta Fresca

Fresh Fruit Tart

A classic Fresh Fruit Tart, filled with pastry cream and topped with fresh seasonal fruit. I made this for my friend Deborah’s flat warming dinner party. A feast for the eyes and a well appreciated ‘home-made present’.

Per leggere la ricetta in Italiano andare al fondo del Post

Ingredients

Shortcut Pastry

  • Plain flour, 200g (I use the `00` type)
  • Unsalted good quality butter, 100g - plus extra for greasing
  • Icing sugar, 50g
  • 2 free-range egg yolks
  • Pinch of salt
  • Lemon zest
  • Approx 800g of Pastry Cream
Pastry Cream
  • Whole milk, 500g
  • Caster sugar, 140
  • A vanilla pod
  • Egg yolks, 6
  • Sieved Flour, 80g
  • Pinch af Salt
Other Ingredients
  • Fresh Fruit
  • Strawberry or Apricot Jam, about 2-3 tbsp
  • Clear Gelatin or Apricot Glaze
  • 24cm Tart Tin

Directions

Preparing the Pastry Cream
In a saucepan, bring the milk slowly to the boil with the vanilla pod (and the seeds scraped out into the milk). Allow to cool slightly and remove the vanilla pod. In a bowl whisk the egg yolks with the caster sugar. Sift the plain flour, add it to the egg mixture and mix thoroughly. Pour the milk onto the egg mix, whisking continuously. Return to a clean pan and stir with a wooden spatula, bringing it to the boil over a gentle heat until it starts to thicken. Remove from the heat, transfer the pastry cream into a clean bowl and place some clingfilm over the surface. The clingfilm will prevent a skin from forming. Refrigerate and chill completely.

The Shortcut Pastry
On a floured surface mix the flour and the butter cut into small pieces together. Mix in the icing sugar, the egg yolks and the lemon zest and work together very quickly to form the pastry dough. Add some cold water if required (not recommended). Wrap in cling film and leave to rest in the fridge for a minimum of 30 minutes before using.

Roll out the Pastry (approx 4mm thick). Now roll the pastry around your floured rolling pin and unroll it onto the top of your tart tin (already greased with some butter and sprinkled with flour), pressing it gently around the sides. Trim all excess pastry.
Prick the bottom of the dough with a fork, cover and refrigerate for half an hour.
Preheat the oven to 180 degrees C. Line the pastry base with parchment paper and fill it with ceramic beans (or rice or beans), making sure the weight is evenly distributed. Bake for 15 minutes and then remove the weights and bake for further 5-10 minutes, or until the crust is lightly golden brown. Let cool completely before filling.

Assembling the Tart
Spread a thin layer of jam (strawberry or apricot, but you can use any jams you like) over the bottom and sides of the tart shell. Spread the Pastry Cream into the tart and level with a spatula.
Decorate the tart with your favourite fresh fruit.
Heat the apricot glaze (or gelatin) and glaze the fruit evenly. Refrigerate for a few hours before serving.

Crostata di Frutta Fresca e Crema Pasticcera


Ingredienti

Pasta Frolla
  • Farina OO, 200g
  • Burro di buona qualita’, 100g
  • Zucchero a velo, 50g
  • 2 tuorli d`uovo
  • Un pizzico di sale
  • La buccia grattugiata di un limone
  • Circa 800g di Crema Pasticcera
Crema Pasticcera
  • Latte intero, 500g
  • Zucchero 140
  • Una bacca di vaniglia
  • 6 tuorli d’uovo
  • Farina, 80g
  • Un pizzico di sale
Altri Ingredienti
  • Frutta Fresca a piacimento
  • Marmellata di fragole o albicocche, circa 2 cucchiai
  • Gelatina o marmellata di albicocche per spennellare la frutta
  • Tortiera 24cm di diametro

Procedimento

Crema Pasticcera
Versare il latte in una pentola. Tagliare il baccello di vaniglia nel senso della lunghezza e rimuovere i semini. Versare il baccello ed i semini nel latte e portare a bollore. Togliere la pentola dal fuoco e lasciare in infusione per almeno 30 minuti, in modo che la vaniglia rilasci tutto il suo aroma. Filtrare il tutto in una pentola pulita. Lavorare i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata ed un pizzichino di sale, ed amalgamare il tutto con cura. Rimettere il latte sul fuoco e, prima che raggiunga il bollore, toglierlo dal fuoco ed incominciare a versarlo a filo nel composto di tuorli mescolando velocemente. Rimettere la pentola sul fuoco e, mescolando di continuo con una spatola di legno, portare a cottura. Trasferire la crema in un contenitore pulito, coprire con della pellicola alimentare a contatto con la superficie per evitare la formazione della pellicina e far raffreddare completamente.

Pasta Frolla
Sbriciolare velocemente il burro nella farina. Aggiungere lo zucchero, i tuorli, un pizzico di sale e la buccia grattugiata del limone e lavorare velocemente. Aggiungere qualche cucchiaio di acqua fredda se necessario (non lo raccomando). Formate una palla, avvolgetela in pellicola per alimenti e tenetela in frigo per almeno 30 minuti prima di utilizzarla.
Stendere la pasta frolla e disponetela in una tortiera di circa 24 cm (che avrete gia’ imburrato e spolverato con un po’ di farina.
Premere leggermente e rimuovere la pasta in eccesso.
Bucherellate il fondo con una forchetta, coprite e mettete di nuovo in frigo per mezz’ora.
Riscaldare il forno a 180 gradi C.
Rimuovere la pasta frolla dal frigo, coprire con della carta da forno (o di alluminio) e versarvi sopra dei pesi (io ho usato i fagioli di ceramica, ma si possono usare fagioli o riso). Mettere la crostata cosi' pronta in forno a circa 180 gradi per 15 minuti, dopodiche’ rimuovere la carta con i pesi e continuare la cottura per circa 5-10 minuti, o fino a quando la superficie non risulti leggermente dorata.>BR> Sfornare e farla raffreddare completamente.

Assemblaggio
Con l’aiuto di un pennello cospargere il fondo ed i bordi interni della pasta frolla (ormai completamente freddo) con della marmellata. Versarvi la crema pasticcera (fredda del tutto) e distribuitela uniformemente. Tagliare la frutta e sistemarla sulla torta a proprio piacimento.
Spennellare con della gelatina per dolci o con della marmellata di albicocche (riscaldata in un pentolino con poca acqua e poi passata al colino per rimuovere/sciogliere i grumi).
Refrigerare per alcune ore prima di consumarla.

Saturday, 5 June 2010

Pizza Bianca Roman Style, Gabriele Bonci’s Recipe



Gabriele Bonci is the owner (and chef) of a famous Roman Pizzeria al taglio (Pizzarium, Via della Meloria, 43, Rome). This is his recipe for Pizza Bianca (Roman style), which you can top with anything you like - I made it simple and topped it with fresh rosemary and rock salt.
I tried this recipe several times, and re-adapted it slightly, so the ingredients are the ones suggested by Gabriele Bonci, but the method is slightly different. Enjoy!

Per leggere la ricetta in Italiano andare al fondo del Post

Ingredients

  • Strong White Flour, 500g
  • Water, 400g
  • Dried Yeast, 3.5g
  • Extra Virgin Olive Oil, 2 tbs
  • Salt, 10g
  • Some Semolina Flour
For the Topping:
  • Rock Salt, Extra Virgin Olive Oil and Fresh Rosemary

Method

In a large bowl, mix all the ingredients except the salt.
Turn the dough onto a lightly floured work surface and knead for about 15 minutes (you can obviously use a kitchen mixer instead).
The mixture is quite fluid and sticky, so I used Richard Bertinet kneading technique (stretching the dough and slapping it down very energetically, incorporating a lot of air inside - by the way you can refer to this video http://www.gourmet.com/magazine/video/2008/03/bertinet_sweetdough, which explains how to knead sweet dough, but the same method can be applied to bread or pizza dough).
Add the salt and work for further 2-3 minutes.
Form the dough into a bowl, transfer to your mixing ball (oiled with some extra virgin olive oil), cover with cling film and leave to rest for an hour.
Brush some water onto your work surface (the water will prevent the dough - which is quite fluid - from sticking to the surface). Turn out the dough onto the work surface and fold it: take the right side, stretch it out and fold it onto the middle of the dough. Repeat for the left side:



Put back into your bowl, cover with cling film and transfer to the fridge (in the vegetable drawer) for 24 hours.
After 24 hours your dough is ready to be used:



In order to incorporate more air into the dough, and to achieve best results, I usually repeat the folding technique 2 or 3 times before baking, at hourly intervals.
Preheat the oven to 250°C.
Remove from the fridge and leave for at least 1 hour before continuing to the next steps. Turn out the dough onto your lightly floured work surface and cut into pieces. Cover and leave to rest for 15 minutes.
Sprinkle some fine semolina flour onto your baking trays and onto the work surface. Pat the dough out onto the work surface, paying attention not to press down the lovely air bubbles (the result of a long fermentation). Transfer the dough onto the baking trays.
Brush some extra virgin olive oil on to the top of the dough and sprinkle with rock salt and fresh rosemary.
Bake in a preheated oven to 250ºC for about 10-15 minutes or until lightly golden.
For more information, please see this video - sorry, it’s in Italian! http://www.youtube.com/watch?v=eDO_m7S-Pr4.


Pizza Bianca Romana, Ricetta di Gabriele Bonci, leggermente adattata da me

Questa e’ la ricetta di Gabriele Bonci che io ho riadattato leggermente ai miei gusti. Il risultato e’ ottimo, l’alveolatura magnifica, sembra proprio di mangiare la pizza bianca romana - che a me, da buona emigrata, manca tantissimo!

Ingredienti
  • Farina Bianca Forte, 500g
  • Acqua, 400g
  • Lievito Secco (Disidratato), 3.5g
  • Olio Extra Vergine di Oliva, 2 tbs
  • Sale, 10g
  • Un po’ di Farina di Grano Duro
Per la copertura:
  • Sale grosso, Olio Extra Vergine di Oliva, Rosmarino Fresco


Procedimento

In un recipiente piuttosto capiente mescolare tutti gli ingredienti tranne il sale.
Rovesciare la pasta sul piano di lavoro e lavorare per almeno 15 minuti (io uso il metodo del mio ‘amatissimo’ Richard Bertinet, vedi video http://www.gourmet.com/magazine/video/2008/03/bertinet_sweetdough). Essendo la pasta molto fluida ed appiccicaticcia, il metodo Bertinet e’ ideale secondo me.
Ovviamente, se si ha a disposizione, si puo’ usare un’impastatrice.
Aggiungere il sale e lavorare per ulteriori 2-3 minuti.
Formare una palla - non sara’ facile, la pasta e’ molto appicicosa, ma non vi scoraggiate! - e trasferire nella ciotola che nel frattempo avrete unto con un po’ di olio di oliva. Coprire con della pellicola da cucina, e lasciar riposare per un’oretta.
Bagnare la superficie di lavoro (se di marmo o pietra) con un po’ d’acqua (l’acqua evitera’ che la pasta si attacchi, strano ma vero!). Rovesciarvi la pasta, e procedere alla piegatura - vedi foto:



Trasferire di nuovo la pasta nella ciotola, coprire e trasferire in frigo (nella parte piu’ bassa) per 24 ore - io la metto nel cestino delle verdure.
Dopo 24 ore la pasta sara’ leggerissima e piena di bolle:



Per poter incorporare piu’ aria possibile, io piego la pasta altre 2 o 3 volte (stesso metodo di cui sopra), prima della cottura. Ad esempio, se inforno la pizza alle 12, effetto 3 ulteriori pieghe: alle 9, alle 10 e alle 11.
Scaldare il forno a 250°C.
Rimuovere dal frigo e lasciare riposare la pasta per almeno un'ora prima di passare agli steps seguenti. Rovesciare la pasta sulla superficie di lavoro e tagliare in 2 o 3 pezzi, a seconda di quanto grandi o alte volete fare le focacce. Coprire con la pellicola e lasciare riposare per 15 minuti.
Adesso spolverate abbondantemente la superficie di lavoro con del semolino fine. Stendere la pizza facendo attenzione a non sgonfiare le bolle d’aria che si sono formate durante la lievitazione. Trasferire in una teglia che avrete gia’ spolverato con dell’altra semolina e finire di aggiustare la pasta.
Condire con olio d’oliva, sale grosso e rosmarino (o qualsiasi altra cosa preferiate) ed infornare. Cuocere per i primi 8 minuti nella parte piu’ bassa del forno - in quanto la piza necessita di una bella spinta verso l’alto - e a meta’ del forno per il tempo rimanente.
Ecco comunque il video del grande Gabriele: http://www.youtube.com/watch?v=eDO_m7S-Pr4.
Ripeto, io ho apportato delle modifiche al procedimento - la tecnica di lavorazione e delle pieghe aggiuntive che secondo me fanno veramente la differenza!

Friday, 21 May 2010

Sourdough Bread (Autolyse Method) - Pane con Pasta Madre (Metodo Autolisi)


OK, the picture is not great, and the lame slash has not been done perfectly... But.. This bread tasted absolutely great. The crust was nice and crunchy, and the taste amazing.
This is another recipe from ‘Crust - Bread to get your teeth into’ by Richard Bertin (yes, it’s official: I am now addicted to it :-)).
The principle behind the Autolyse Metod is that if you mix the flour and the water and you let it rest (from 20 minutes to an hour), this will accelerate the fermentation process.

Per leggere la ricetta in Italiano andare al fondo del Post

Ingredients
  • Strong white flour, 475g
  • Dark rye flour, 25g
  • Water, 360g
  • Ferment, 150g
  • Fresh yeast, 5g
  • Salt, 10g
  • Some fine semolina flour

Method

In a large bowl, mix the flours and the water. Cover with cling film and let it rest for about half an hour (not less than 20 minutes).

Add the yeast and the ferment and mix well.

Turn the dough onto a lightly floured work surface and knead for about 15 minutes. The mixture is quite sticky, and the best way to work it is to use Richard Bertinet technique (he stretches the dough and slaps it down very energetically, incorporating a lot of air inside). I recently came across this video that shows this technique http://www.gourmet.com/magazine/video/2008/03/bertinet_sweetdough. The video explains how to knead sweet dough, but the procedure is just the same.

Add the salt and work for further 2-3 minutes.

Form the dough into a ball, transfer to your mixing ball, cover with cling film and leave it to rest for an hour.

Turn out the dough onto your lightly floured work surface, fold again, bringing the outside edges to the center a few times, rotating the dough and forming a ball.

Put back into your ball and leave it to rest for 30 minutes.

Turn out the dough onto your lightly floured work surface and cut into pieces (I made 7 baguettes, but you can choose any shapes you like). Cover and leave to rest for 15 minutes.

Preheat the oven to 250°C.

Shape the dough pieces into baguettes and place them on a floured couche. Cover and leave to prove for an hour and a half or until doubled in size.

Sprinkle some fine semolina onto a peel and place the baguettes on it (mine could accomodate 3 baguettes). Slash the top with a lame.

Quickly open the oven door and mist with water spray. Slide the baguettes inside and quickly mist again (mist the oven, not the baguettes).

Bake for 15-20 minutes, or until golden brown (I baked in batches, at 250°C for the first 5 minutes, and then at 230°C for the remaining time).


Pane con pasta madre - Metodo Autolisi

Ingredienti
  • Farina bianca forte, 475g
  • Farina di segale integrale, 25g
  • Acqua, 360g
  • Lievito madre, 150g
  • Lievito fresco, 5g
  • Sale, 10g
  • Un po’ di farina di semola

Procedimento

In un recipiente capiente mescolare le farine con l’aqua. Coprire con della pellicola da cucina e lasciare riposare per almeno 20 minuti (massimo un’ora).

Aggiungere il lievito e la pasta madre e mescolare.

Rovesciare su un piano da lavoro leggermente infarinato e lavorare per 15 minuti. Il composto risultera’ piuttosto appiccicoso ed il miglior metodo (secondo me) per lavorarlo, e’ proprio quello di Richard Bertinet: http://www.gourmet.com/magazine/video/2008/03/bertinet_sweetdoug. Questo video riguarda una pasta dolce, tipo brioche, ma il procedimento e’ lo stesso.

Aggiungere il sale e lavorare per ulteriori 2-3 minuti.

Chiudere a palla e riporre nella ciotola leggermente infarinata. Coprire e lasciar riposare per un’ora.

Rovesciare il composto sulla superficie leggermente infarinata e piegare stendendo i lembi verso l’esterno, ripiegando verso l’interno e premendo al centro, fino a formare di nuovo una palla.

Riporre nel recipiente, coprire e lasciar riposare per 30 minuti. Rovesciare la pasta sulla superficie leggermente infarinata e dividere (io ho diviso e formato 7 baguettes, ma la scelta della forma e’ libera). Coprire e lasciar riposare i pezzi per 15 minuti.

Pre-riscaldare il forno a 250°C.

Piegare i pezzi di pasta a forma di baguette e riporli su di un canovaccio infarinato, facendo delle pieghe tra l’una e l’altra per evitare che si attacchino. Coprire con un panno da cucina e lasciar lievitare per un’ora e mezza o fino a quando il volume sara’ duplicato.

Spolverare una paletta da forno con della semola e riporre le baguettes sulla paletta. Con una lametta effettuare un taglio sulle baguettes.

Aprire velocemente il forno e spruzzare dell’acqua all’interno (una quindicina di spruzzi). Infornare le baguettes e prima di chiudere la porta del forno spruzzare ancora un po’ di acqua (l’interno del forno, non le baguettes).

Cuocere per 15-20 minuti, o fino a che la superficie non diventa ben dorata. Io ho cotto a 250°C per i primi 5 minuti, e ho continuato a 230°C fino a cottura ultimata.

Wednesday, 28 April 2010

Sourdough Starter- Lievito Naturale o Pasta Madre

From the book ‘Crust - Bread to get your teeth into’ by Richard Bertinet .



What a fulfilling experience making your own sourdough!
A few months ago I got a book from a friend of mine. This book has now become a ‘Bread Bible’ for me. I am talking about ‘Crust’ by Richard Bertinet. I recommend this book to anyone who is new to bread making.
I have already tried a number of recipes from the book, and I have to say that I am simply in love with it. For this Sourdough recipe, I have strictly followed the instructions from Richard Bertinet. I now make bread at least twice a week, a bread that cannot be compared to the one I find in the bakery section of supermarkets and shops.

Per leggere la ricetta in Italiano andare al fondo del Post

Method

Step 1

  • Spelt flour, 50g
  • Strong white flour, 150g
  • Organic honey, 20g
  • Warm water, 150g
Mix all the ingredients into a large bowl. Cover with cling film and leave in a warm place (around 30ºC) for around 36-48 hours.
After this time bubbles will begin to appear and the dough will have darkened a bit, meaning the fermentation process has started.

Step 2

  • The mixture from Step 1
  • Spelt flour, 30g
  • Strong white flour, 280g
  • Warm water, 150g
Mix all the ingredients together. Cover with cling film and leave in a warm place (no less than 24ºC) for 24 hours.
After this time the mixture will have expanded a bit, smelling sweet and lightly fermented.

Step 3
  • 200g of the mixture from Step 1
  • Strong white flour, 400g
  • Warm water, 200g
Mix all the ingredients together until you have a thick dough. Cover with cling film and leave in a warm place (no less than 24ºC) for 12 hours.
After this time the mixture will have started to rise.

Step 4

As the dough is now starting to rise, you need to slow the fermentation down. Transfer the dough in the bottom of your fridge for 2 days. The ferment is ready when pulling back the skin it will be buttery coloured and full of bubbles underneath. The dough should also smell slightly acidic.

You should now have 800g of ferment. Take out 400g to make your bread and leave 400g in the bowl. Put the bowl back in the fridge and remember to refresh it every 2-3 days in order to keep it going.

Refreshing the ferment

Sourdough needs to be nourished in order to keep alive. If you don’t, it will start feeding off itself and will turn rotten.
To refresh the ferment you will need to weight it and mix it with an equal quantity of water and double the quantity of strong flour.
Cover with cling film and leave the ferment in the fridge for 2-3 days. Keep on refreshing your ferment every 2-3 days.


Pasta o Lievito Madre

Ricetta tratta dal libro ‘Crust - Bread to get your teeth into’ by Richard Bertinet (http://www.thebertinetkitchen.com/) .



Step 1
  • Farina di farro, 50g
  • Farina bianca forte, 150g
  • Miele biologico, 20g
  • Acqua tiepida, 150g
Lavorare tutti gli ingredienti in una ciotola piuttosto ampia. Il composto risultera’ piuttosto morbido. Ricoprire la ciotola con della pellicola trasparente e lasciar riposare in luogo tiepido (ad una temperatura di circa 30ºC) per 36-48 ore.
Passato questo tempo il composto risutera’ un po’ scurito e sara’ caratterizzato dalla presenza di bolle e odore un po’ pungente. Cio’ significa che il processo di fermentazione e’ iniziato.

Step 2
  • Tutto il composto ottenuto seguendo lo Step 1
  • Farina di farro, 30g
  • Farina bianca forte, 280g
  • Acqua tiepida, 150g
Mescolare bene tutti gli ingredienti di cui sopra. Ricoprire la ciotola con della pellicola trasparente e lasciar riposare in luogo tiepido (ad una temperatura non inferiore a 24ºC) per 24 ore.
Passato questo tempo il composto’ avra’ un odore ancora piu’ pungente e risultera’ gia’ un po’ fermentato.

Step 3
  • 200g del composto ottenuto seguendo lo Step 2
  • Farina bianca forte, 400g
  • Acqua tiepida, 200g
Mescolare bene tutti gli ingredienti di cui sopra fino ad ottenere un composto piuttosto compatto. Ricoprire la ciotola con della pellicola trasparente e lasciar riposare in luogo tiepido (ad una temperatura non inferiore a 24ºC) per 12 ore.

Step 4

Ora il composto iniziera’ a crescere. E’ necessario a questo punto rallentare un po’ la fermentazione. Trasferire quindi il lievito madre nella parte piu’ bassa del frigorifero per 2 giorni. Il lievito e’ pronto quando, alzando la pellicina in superficie, si notera’ un colore simile a quello del burro e presentera’ delle bolle. La pasta a questo punto avra’ un odore ancora piu’ pungente, acidulo.

Se avrete seguito il procedimento di cui sopra, a questo punto avrete 800 grammi di pasta madre. Usatene 400 grammi per fare il pane, e lasciate i rimanenti 400 grammi nella ciotola. Ricoprite e riponete in frigo (sempre nella parte piu’ bassa). La pasta madre andra’ rinfrescata ogni 2-3 giorni.

Il rinfresco

La pasta madre e’, di fatto, viva, ed ha quindi bisogno di essere nutrita e mantenuta in vita. Se non lo farete, ‘mangera’ se stessa’, andra’ a male, ed infine morira’.

Il rinfresco, che va eseguito ogni 2-3 giorni e va effettuato pesando la pasta madre, aggiungendo la stessa quantita’ di acqua ed il doppio di farina forte.

Si lavora qualche minuto, si copre con la pellicola trasparente e si conserva nel frigo fino al rinfresco successivo.

Wednesday, 7 April 2010

Pistachio & Almond Biscuits


A quick and simple recipe from the book 1001 Cupcakes, Cookies & other tempting treats by Susanna Tee. Simple but very yummy!

Per leggere la ricetta in Italiano andare al fondo del Post


Ingredients

  • Butter, 225g softened
  • Sugar, 140g
  • Egg yolk, 1 lightly beaten
  • Plain flour, 225g
  • Pinch of salt
  • Ground almonds, 55g
  • Unsalted pistachio nuts, 55g finely chopped

Method

In a large bowl, beat together the butter and sugar until light and fluffy. Add the egg yolk and continue beating. Sift the flour and the salt into the mixture, add the ground almonds and stir until combined. Divide the dough in two, wrap in cling film and chill in the refrigerator for about 30-60 minutes.
Preheat the oven to 180º C.
Unwrap the dough and roll it out between two sheets of baking paper to about 3 mm thick. Sprinkle half the pistachio nuts over each piece of dough and roll lightly with the rolling pin. Cut the biscuits with a pastry cutter, place on the baking sheets and bake for about 10-12 minutes. Let cool down before serving.



Biscotti Mandorle e Pistacchio

Ingredienti


  • Burro, 225g ammorbidito
  • Zucchero, 140g
  • 1 Tuorlo d’uovo, sbattuto leggermente
  • Farina, 225g
  • Un pizzico di sale
  • Mandorle spellate e macinate finemente, 55g
  • Granella di pistacchio (non salati), 55g

Procedimento

Con l’aiuto di uno sbattitore elettrico montare il burro e lo zucchero fino ad ottenere un composto leggero e spumoso (circa 10 minuti). Setacciare la farina e il sale nel burro, aggiungere le mandorle macinate e lavorare fino a che tutti gli ingredienti non siano ben amalgamati. Dividere il composto in due, avvolgere con della pellicola alimentare e trasferire in frigo per 30-60 minuti.
Preriscaldare il forno a 180º C.
Togliere il composto dal frigo, rimuovere la pellicola e stendere con un mattarello tra due fogli di carta da forno fino ad ottenere uno spessore di circa 3mm. Cospargere la granella di pistacchio sulla pasta stesa e premere delicatamente con il mattarello. Tagliare i biscotti con gli stampini che preferite (o un bicchiere) e cuocere per circa 10-12 minuti (su una teglia imburrata o ricoperta di carta da forno). Fare la stessa cosa con l’altra meta’ della pasta. Lasciare raffreddare prima di servire. Il giorno dopo sono ancora piu’ buoni.

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Monday, 22 March 2010

Apricot Danish Pastries by Luca Montersino - Danesi alle Albicocche di Luca Montersino


I got this recipe from Luca Montersino, one of the most popular Italian pastry chefs. For this recipe he doesn’t use croissant dough, but brioche dough. The result was great and I really enjoyed making these pastries. I used a kitchen mixer, which is the best option in my opinion, but if you don’t have one you can of course knead the dough by hands. You can also watch Luca Montersino’s videos here: Danish Montersino Part 1, Danish Montersino Part 2, Danish Montersino Part 3.

Per leggere la ricetta in Italiano andare al fondo del Post


Ingredients

  • Fresh whole milk, 160g
  • Whole eggs, 360g
  • Sugar, 140g
  • Butter, 360g
  • Fresh yeast, 30g
  • Honey, 30g
  • Rum, 15g
  • Salt, 15g
  • Grated zest of a lemon
  • Italian Flour OO (or pastry flour), 1kg (but I used 500g of OO flour and 500g of strong flour)
  • Preserved or canned apricot halves,150g
  • Apricot glaze
  • Vanilla, 1 pod
  • Pastry Cream (Whole milk, 250g, Caster sugar, 70, Half vanilla pod, Egg yolks, 2, Sieved Flour, 40g)

Method

For the Pasty Cream:

In a saucepan, bring the milk slowly to the boil with the vanilla pod (seeds scraped out into the milk). Allow to cool slightly and remove the vanilla pod. In a bowl whisk the egg yolks with the caster sugar. Sift the plain flour and mix thoroughly. Pour the milk onto the egg mix whisking continuously. Return to a clean pan and stir with a wooden spatula to the boil over a gentle heat until it starts to thicken, then using a whisk stir to ensure it is of a smooth texture. Place some cling film over the surface and chill.

For the Danish Pastries:

In a kitchen mixer, combine butter, sugar, lemon zest, rum and vanilla seeds (scraped from the pod) and beat until very fluffy (for about 10 minutes at high speed).
Transfer the mixture to a different bowl and set aside.
Put the flour in the kitchen mixer, break the yeast with your hands and add it to the flour. Using a dough hook, start working the flour and the yeast, adding the eggs one at a time (speed 2).
After about 7-8 minutes of mixing, the dough should come together and wrap itself around the dough hook.
Once all eggs are incorporated, start adding the milk gradually. Keep mixing for about 10 minutes.
At this point start adding the butter mixture gradually, allowing the butter to be incorporated nearly completely after each addition. Finally add the salt and mix for additional 5 minutes.
Turn the dough onto a lightly floured work surface and pat into a rectangle about 2-3 cm thick. Wrap in cling film and refrigerate for an hour.
On a lightly floured surface, roll out the dough to about 30mm thick.
Using a pastry cutter, cut the dough into regular squares (about 8x8cm). Now make a diagonal cut from the corners of each square:



Fold over every other point to the center, overlapping them slightly and pressing gently.



With a fork, prick the center of each pinwheel.
Drop a good spoonful of pastry cream in the centre of each danish and top with a preserved apricot half.



Cover the pastries with a clean tea towel and leave in a warm place to prove for about 1 and ½ hours (or until doubled in size).
Pre-heat the oven to 180 degrees C and bake for about 18 minutes.
Once cooked, the apricot halves will look a bit dry, but don’t worry, just brush the pastries with apricot glaze and they will look shiny and delicious again.


Danesi alle Albicocche di Luca Montersino



Potete trovare la ricetta passo per passo qui: Danesi Montersino Parte 1, Danesi Montersino Parte 2, Danesi Montersino Parte 3.

Monday, 8 March 2010

Focaccia Barese


A great recipe from the Apulian chef Palma D’Onofrio.
The mushed potatoes give this focaccia a nice, sweet flavour.
Focaccia is present in many variants in Italy itself. This one is from Bari. Enjoy!

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Ingredients


  • Flour 00, 200g
  • Fine Semolina Flour, 100g
  • Potatoes, 250g (Boiled and mashed & weighted after cooking)
  • Fresh yeast, 13g
  • Lukewarm water, 250g
  • Extra Virgin Olive Oil, 50g
  • Pinch of Sugar
  • Cherry Tomatoes, approx. 20
  • Extra Virgin Olive Oil
  • Rock Salt




Method

Dissolve the yeast in some lukewarm water (taken from the 250g) and whisk thoroughly. Pour the yeast mixture into a bowl, add 00 flour, semolina flour, mashed potatoes (still warm), a pinch of sugar and olive oil.

Start mixing the ingredients together, and work the dough for 10-15 minutes.

Cover the bowl with plastic wrap and let rise in a warm place for an hour.

Oil a round baking tin with olive oil and pat the dough out onto the tin. Using your fingers make some holes on the dough surface, and insert the cherry tomatoes - cut in halves - nicely into the holes.

Brush with a mixture of warm water and olive oil and sprinkle with rock salt.

Cover with plastic wrap and let rise until it doubled in size.

Bake the focaccia in a preheated oven to 220ºC for about 30 minutes or until golden brown.


Focaccia Barese di Palma D’Onofrio

Ingredienti


  • Farina 00, 200g
  • Farina di Semola, 100g
  • Patate lesse, 250g (pesate dopo cotte)
  • Lievito di birra, 13g
  • Acqua tiepida, 250g
  • Olio extra vergine di oliva, 50g
  • 1 pizzico di zucchero
  • Pomodorini, circa 20
  • Olio extravergine di oliva per condire
  • Sale grosso

Procedimento

Bollire e schiacciare le patate.

In una ciotola amalgamare: le farine, le patatate schiacciate ancora tiepide, lo zucchero, l’olio ed il lievito sciolto in un po’ d’acqua tiepida.

Lavorare l’impasto, riporlo nella ciotola e coprire con della pellicola alimentare trasparente. Lasciare lievitare per almeno un’ora.

Trasferire l’impasto in una teglia ben oleata e fare pressione con le dita sulla superficie della pasta per ottenere dei buchi. Tagliare i pomodorini a meta’ e disporli nei buchi.

Preparare un’emulsione con acqua e olio. Versarla sulla focaccia e cospargerla con del sale grosso.

Coprire di nuovo con la pellicola trasparente, far lievitare una seconda volta fino al raddoppio del volume ed infornare a forno caldo (circa 220°) per circa mezz'ora.

Sunday, 28 February 2010

Orange Semifreddo

I was watching Italian TV the other day, and i saw a recipe for a simple orange semifreddo. The program is ‘La Prova del Cuoco’, which is the equivalent of ‘Ready, Steady, Cook’, and the recipe is from Susanna Badii. I am usually not particularly fond of fruit desserts - I rather prefer high calorie ones - argh! But I had plenty of oranges so I decided to give it a try. Here you go...

Per leggere la ricetta in Italiano andare al fondo del Post


Ingredients


  • Egg yolks, 4
  • Egg whites, 4
  • White sugar, 7 Tbs
  • Oranges, juice and grated zest of 3 medium organic oranges
  • Lemon, juice and grated zest of 1 organic lemon
  • Gelatin leaves, 8g
  • Whipping Cream, 400 g
  • Orange slices to decorate




Method

Soak the gelatin leaves in cold water and set aside.

Separate the egg yolks from the whites and whip the whites until stiff peaks. Set aside (preferably in the fridge).

Whip the cream until thick and set aside (preferably in the fridge).

Beat the egg yolks with the sugar in a bowl over a saucepan of gently simmering water, until the mixture is pale and thick (I used an electric whisk). While whisking, gradually incorporate the zest and the juice of three oranges and one lemon.

Remove from the heat and let cool down a bit.

Squeeze the gelatin leaves and stir into the egg mixture until dissolved. Transfer to the fridge until cold.

When cold, gently fold in the whipped cream and the whipped egg whites (with upwards movements).

Pour the mixture into a mould or into single sized ones, and transfer into the freezer for at least 4 hours before serving.

Decorate with orange slices.


Spumone alle Arance

Adattato da una ricetta di Susanna Badii.

Ingredienti

  • Uova intere, 4
  • Zucchero, 7 cucchiai
  • Arance, succo e scorza grattugiata di 3 arance
  • Limone, succo e scorza grattugiata di 1 limone
  • Gelatina in fogli, 8g
  • Panna da montare, 400 g
  • Fette di arancia per decorare


Procedimento

Mettere a bagno la gelatina in una ciotola con acqua molto fredda.

In una ciotola a bagno maria montare i tuorli con lo zucchero, accertandosi che la ciotola non sia a contatto con la pentola che contiene acqua calda. Incorporare a poco a poco il succo e le scorze grattugiate di tre arance e di un limone. Far gonfiare per almeno 10 minuti.

Far raffreddare.

Strizzare bene la gelatina, aggiungerla al composto e mescolare con cura in modo che la gelatina si sciolga completamente. Riporre in frigo di nuovo e far raffreddare.

In due ciotole diverse montare la panna e gli albumi.

Prendere il composto lavorato precedentemente dal frigo ed incorporarvi prima la panna montata e poi gli albumi, sempre con movimenti dall’alto verso il basso.

Versare in uno stampo di metallo e trasferire in freezer per almeno 4 ore prima di servire.

Decorare con fette d’arancia.

Saturday, 20 February 2010

Tozzetti (Hazelnut Biscotti) - Tozzetti alle Nocciole della Tuscia



These hazelnut biscuits come from Tuscia - the Italian historical region that comprised the southern territories under Etruscan influence.
Today Tuscia coincides with the province of Viterbo - the place I come from and the place I still belong to.
My family is from Montefiascone, the beautiful town famous for the production of the ‘Est! Est!! Est!!’ wine.
Despite having lived in London for nearly 13 years, sometimes, when I think about my childhood or my teen years spent in Montefiascone, I can still smell the ‘ragù’ lingering through the streets of the old town, and nostalgia overwhelms me...
This recipe is from my mum.

Per leggere la ricetta in Italiano andare al fondo del Post

Ingredients


  • Flour, approx. 400g
  • Sugar, 250g
  • Butter, 80g
  • Eggs, 2 (plus 1 for brushing)
  • Hazelnuts, 250g
  • Chopped dark chocolate, 130g
  • Sambuca liqueur, 1 small shot glass
  • Baking powder, 1 and 1/2 tsp
  • Grated zest of a lemon
  • A pinch of salt




Method

Preheat the oven to 180ºC.

Arrange the shelled nuts on a baking sheet and roast until golden brown (about 8-10 minutes). Let cool down and set aside.

Gently melt the butter in a small sauce pan, let cool down and set aside.

In a large bowl, beat the eggs for a few minutes. Combine the eggs with 350g of flour, sugar, butter, sambuca, lemon zest and a pinch of salt.

Finally add the roasted hazelnuts, the chocolate and the baking powder. Beat with a wooden spoon until thoroughly blended.

The dough should now be ready to be shaped into 2 long sausage shapes. If the dough is too sticky, add some more flour. The amount of flour required may vary depending on flour type and humidity.

Arrange the two sausage shapes onto a baking sheet lined with baking paper, not to close to each other.

Lightly brush with egg wash.

Place in the oven and bake for about 20/25 minutes. Remove from the oven and insert a toothpick in the center of the logs. If it shows too many moist crumbs, return to the oven for another 5-10 minutes.

Remove from the oven and let cool for 30-40 minutes.

Transfer the two logs onto a cutting board. Using a bread knife cut them into 1.5 cm slices.

Arrange these onto the baking sheet and return to the oven until dry (approx. 10-15 minutes).

Let cool down store in an air tight bag or container.




Tozzetti della Tuscia

Ingredienti


  • Farina, circa 400g
  • Zucchero, 250g
  • Burro, 80g
  • Uova, 2 (+1 per spennellare)
  • Nocciole intere sgusciate, 250g
  • Cioccolato fondente a pezzetti, 130g
  • Sambuca, 1 bicchierino
  • Lievito per dolci, 1 cucchiaino e mezzo
  • Scorza grattugiata di un limone
  • Un pizzico di sale


Procedimento

Pre-riscaldare il forno a 180ºC.

Tostare le nocciole per una decina di minuti. A me personalmente non piacciono troppo tostate, quindi le lascio in forno massimo dieci minuti. Far raffreddare e mettere da parte.

Sciogliere il burro in un tegamino a fuoco moderato. Far raffreddare e mettere da parte.

In un recipiente abbastanza capiente battere le uova per qualche minuto. Aggiungere 350 grammi di farina, lo zucchero, il burro, la sambuca, il limone ed un pizzico di sale. Lavorare il composto con un mestolo di legno.

Aggiungere le nocciole, il cioccolato ed il lievito per dolci. Lavorare fino a che tutti gli ingredienti saranno perfettamente amalgamati.

A questo punto, aiutandovi con un po’ di farina, dividete il composto in due salsicciotti, e disponeteli su una teglia sulla quale avrete disposto della carta da forno, un po’ distanti l’uno dall’altro. Se formando i salsicciotti pensate che il composto sia troppo molle, aggiungete altra farina al composto e poi procedete a formare i due salsicciotti.

Spennellare con un uovo sbattuto e trasferire in forno per 20/25 minuti.

Passato questo tempo, togliere dal forno ed inserire uno stecchino per controllare che la pasta sia abbasta cotta all’interno. Non dovra’ essere completamente asciutta, ma neanche troppo molle. Se necessario far cuocere per altri 5-10 minuti.

Togliere dal forno e lasciare raffreddare per 30-40 minuti.

Tagliare a strisce diagonali dello spessore di circa 1,5 cm e rimettere in forno per altri 10-15 minuti per farli biscottare.

Monday, 15 February 2010

Chiacchiere, Italian Carnival Fried Pastries (or Frappe, Cenci, Bugie)

These fried pastries are a traditional italian dessert served during Carnival. Each regions has his own version and go under different names according to the place they come from: Chiacchiere, Frappe, Cenci and Bugie, to name just a few.
Be careful, they are quite addictive, so if you try one you won’t be able to stop eating them...
This recipe is from the Italian chef Anna Moroni.

Ingredients


  • Pain Flour, 500g
  • Softened Butter, 50g
  • Eggs, 2
  • Sugar, 2 Tbsp
  • Anisette Liqueur (or Sambuca or Grappa), 50g
  • Grated Zest of a Lemon
  • White Wine, as required (approx. 100g)
  • Pinch of Salt
You will also need:
  • Peanut Oil for frying
  • Icing Sugar for dusting




Step 1

On a surface or board, make a well in the flour and pour the eggs into it. Add the remaining ingredients (except for the wine) and mix together, adding the wine gradually. Stop adding the wine when the dough is firm but elastic, and doesn’t stick to the surface. Knead for about 15-20 minutes.
Wrap in cling film and transfer to the fridge to rest for at least an hour.

Step 2

Flour the surface and the rolling pin, and roll out the dough to a very thin sheet, flouring the surface if required. It is important that the sheet is very, very thin.



Step 3

Using a pastry wheel, cut the dough into strips (approx. 5x10 cm) and then make three vertical incisions on each strip.
Heat the frying oil in a deep pan. When hot (but not too much) fry the dough rectangles until lightly golden. It is important that you do not fry them for too long. As soon as you see the colour turning light golden, scoop them out and drain off the oil on kitchen paper. Sprinkle generously with icing sugar.
Serve warm or cold.





Chiacchiere (Frappe, Cenci, Bugie, etc.)

Ingredienti

  • Farina 00, 500g
  • Burro morbido, 50g
  • Uova, 2
  • Zuchero, 2 cucchiai
  • Anisetta (o Sambuca or Grappa), 50g
  • Scorza grattugiata di un limone
  • Vino bianco, q.b.
  • Un pizzico di sale
  • Olio di semi di arachidi per friggere
  • Zucchero a velo
Procedimento

Step 1

Versare la farina sul piano di lavoro, fare un buco nel centro, e versarvi le uova. Aggiungere tutti gli altri ingredienti iniziando ad amalgamare ed impastare il tutto. Attenzione a non aggiungere il vino tutto in una sola volta. Deve essere aggiunto all’impasto gradualmente, fino a quando si ottiene un impasto consistente ma elastico, e che non si attacchi alla superficie.
Impastare per 15-20 minuti.
Ricoprire con della pellicola alimentare e trasferire in frigo a riposare per almeno un’ora.

Step 2

Infarinare leggermente il piano di lavoro ed il mattarello, e stendere la pasta fino ad ottenere una sfoglia sottilissima.

Step 3

Tagliare la sfoglia in rettangoli di circa 5x10 cm, e fare due o tre tagli in senso verticale su ogni pezzo di pasta.
Friggere in olio caldo per poco tempo. Le chiacchiere si devono dorare leggermente, attenzione a non farle scurire troppo. Passarle su carta da cucina per rimuovere l’eccesso di olio.
Spolverizzare con abbondante zucchero a velo.

Saturday, 6 February 2010

Fatti Fritti - Sardinian Carnival Doughnuts


Fatti-Fritti are a Sardinian Carnival speciality.
We do not celebrate Carnival here in the UK - except for the Notting Hill Carnival, but I decided to celebrate it anyway!
There are so many different ways to prepare Zippulas.
I decided to try this recipe from ‘I Dolci di Pinella’, one of my favourite Italian food blogs. The result was great. Enjoy, and Happy Carnival.

Ingredients

  • Plain Flour, 500g (I mixed 300g of Italian Flour ‘OO’ type, with 200g of strong white bread flour)
  • Sugar, 75g
  • Lard (liquified), 75g
  • Eggs, 2
  • Dried Active Yeast,15g
  • Whole Milk, 130g
  • Juice of an orange
  • Grated zest of an orange and a lemon
  • Filu e Ferru Liquor (or grappa, or sambuca), 3 tbsp
  • Pinch of salt

You will also need

  • Peanut Oil for deep frying
  • White Sugar to sprinkle over the doughnuts

Notes: You will end up with a very sticky dough. For this reason, I decided to use a kitchen mixer. If you don’t have one, you can work the dough by hand, but be aware that it will stick to your hands quite a lot.

Method

Step 1

Dissolve the yeast in 130g of warm milk. Leave it in a warm place until the surface is covered with approx. 2 cm of froth (10-15 minutes).
In a kitchen mixer - Beat the eggs with the sugar and a pinch of salt for 2-3 minutes. Start adding all of the remaining ingredients gradually and mix for 20-30 minutes.
You should obtain a very soft, sticky and elastic dough.
Cover the bowl with plastic wrap and let rise in a warm place for about 2 hours or until doubled in size.

Step 2

Sprinkle some flour on the work surface.
Divide the dough into pieces, forming ring shapes (of the size of ring doughnuts).

Important: The dough is quite sticky, so use flour liberally to form the rings. Be aware that the rings will have to rise for another hour, so it is important that you flour them very well, but not too much.

Place the rings onto a well-floured surface, cover with a clean towel and let rise for about an hour.



Step 3

Preheat the oil in a pan to approx. 170 degrees C. Gently place the doughnuts into the oil, 3 to 4 at a time, depending on the size of the pan. Cook for about 1 minute per side or until lightly golden. Drain on paper towel and sprinkle liberally with white sugar.

Fatti-Fritti- Ricetta di Pinella (http://idolcidipinella.blogspot.com/)

Per questi dolci ho seguito la ricetta di Pinella. L’unica differenza e’ che io ho dimezzato le dosi e usato il lievito secco, anziche’ quello fresco.


Saturday, 16 January 2010

Sardinian Almond Meringues (Bianchini, Meringhe Sarde)


January is a depressing month for me, mainly because of the ‘self-imposed’ new year’s resolutions (losing weight is ‘obviously’ one of them!).
However I could not refrain myself from starting making sweets again, sorry! I have obviously promised myself to eat only one.. yes, only one.. of these nice, sweet, super-light meringues.
This is a Sardinian recipe, given to me by my mother in law.

Ingredients
  • Egg whites, 150g (3-4 days old)
  • White sugar, 300g
  • Toasted almond flakes, 100g
  • Lemon juice, 2 tbsp
  • Zest of a lemon
  • A pinch of salt

Method

Preheat the oven to 100° and set non-stick paper on 2 large baking sheets.
In a very clean mixing bowl, beat the egg whites with the lemon juice and a pinch of salt to soft peaks and gradually add the sugar until stiff.
Fold in the chopped almond flakes and the lemon zest, working with upward movements. The mixture is now ready to be piped onto the baking sheets.
Cook on a low shelf for 1 hour and and 20/30 minutes at 100°.
Leave to cool on the trays or a cooling rack.

Meringhe alle Mandorle (Bianchini)

Ingredienti
  • Albumi, 150g (meglio se di 3-4 giorni)
  • Zucchero, 300g
  • Mandore tostate in scaglie, 100g
  • Succo di limone, 2 cucchiai
  • Scorza grattugiata di un limone
  • Un pizzico di sale
Procedimento

Riscaldare il forno a 100° e preparare due placche su cui avrete steso della carta da forno. Versare gli albumi, il succo di limone ed un pizzico di sale in una ciotola molto pulita, che non abbia nessun residuo di grasso.
Con uno sbattitore montare gli albumi a neve, aggiungendo lo zucchero gradualmente. Quando il composto e’ ben fermo e compatto aggiungere le mandorle tostate e tagliuzzate e la scorza di limone grattugiata.
Con una sacca da pasticciere formare le meringhe sulle placche da forno e cuocere a 100° per un’ora e 20/30 minuti circa. Lasciare reffreddare.

Friday, 8 January 2010

Mamma...


Happy New Year everyone!
I have been away for a while but I will be back soon with more recipes..
I spent the Christmas holidays in Italy with my family and friends, bringing back love and good memories. Here is one.. my mum with a huge bowl of hand made fettucine... I love you mum.